Gaia Ortino Moreschini
- 15/08/2014 18:08:00
[ leggi altri commenti di Gaia Ortino Moreschini » ]
Stupenda questa lirica di Vittorio. Versi che affondano nel silenzio per risollevarsi attraverso lascolto. Tutto pare perduto. Il presente, il passato. Ciò che resta, è indefinito, confuso, avvolto da una nebbiosità che acceca anima e cuore. Pure, non proprio tutto è perduto. La memoria può infatti rendere Essenza a ogni più frale sentire.
|
anna maria mossa
- 14/08/2014 12:43:00
[ leggi altri commenti di anna maria mossa » ]
Il poeta in questa bellissima ci fa sentire il suo dolore profondo per lessere umano che ha dimenticato gli antichi valori della Grecia Classica. E consapevole di un presente in cui luomo è solo, ignaro della sua sorte e che preferisce chiudere gli occhi e vivere nel buio assoluto. Il precipizio gli è davanti... Il lessico è ermetico, ma allo stesso tempo limpido, elegante ed essenziale.
|